Buongiorno anima,
Scrivo questo articolo come summa e riassunto delle tecniche che ho acquisto e reso mie che Neville Goddard insegna per manifestare ogni desiderio.
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Neville la chiama la legge dell’assunzione perché il punto di partenza è che si assuma che il desiderio che si vuole realizzare sia già tuo.
Mi piacciono molto il punto di vista e le tecniche a supporto della legge di assunzione perché sono semplici e immediate, ma non per questo meno potenti. Anzi!
Il flusso di manifestazione segue questa sequenza:
- Chiarisci che cosa desideri avverare, con precisione e sincerità.
- Visualizza una scena di vita dopo che la manifestazione è avvenuta.
- Formula affermazioni brevi che implichino il desiderio realizzato.
- Assumi la coscienza di chi ha già il desiderio realizzato.
- Postilla: non parlare di cosa vuoi realizzare con altri prima che il desiderio si sia manifestato.
Chiarisci che cosa desideri avverare, con precisione e sincerità.
Il primo punto è fondamentale: se non sai cosa desideri, continuerai a manifestare ciò che risiede nel tuo inconscio e quindi è inscritto nel tuo registro akashico. Cerca di avere un’immagine mentale chiara di cosa vuoi realizzare, descrivila con precisione. Occhio, questa non è la visualizzazione che farai dopo, è un passaggio in cui chiarisci cosa desideri davvero.
Io per comodità descrivo su un diario la situazione che vorrei realizzare, nel dettaglio, come vorrei che fosse e come vorrei sentirmi io in questa nuova situazione, ti consiglio di fare lo stesso, per cominciare a materializzare il pensiero su carta. Cerca di essere autentico/a nel descrivere cosa vuoi, manifestare ciò che in realtà si desidera è molto più semplice perché tu stessa, in primo luogo, non crei resistenze frizioni alla manifestazione.
Visualizza una scena di vita dopo che la manifestazione è avvenuta.
Ora puoi scegliere una scena di vita che segue la realizzazione del desiderio, deve essere una sola scena che ti faccia sentire bene, scegline una e poi visualizzala con tutti i sensi del corpo in prima persona, come se stessi vivendo davvero quella scena. Ripeti la visualizzazione mattina e sera per registrarla correttamente nell’inconscio (registro akashico).
Formula affermazioni brevi che implichino il desiderio realizzato
Per aiutare l’inconscio ad accettare la nuova realtà formula frasi brevi che implichino la realizzazione del desiderio. Le frasi devono essere scritte e pronunciate al presente ed essere brevi. Per capire quali scegliere, prova a concentrarti sul cuore, quelle che vibrano lì e alzano il tuo stato d’animo sono le frasi giuste per te. Ripeti le frasi ogni volta che te lo ricordi, nei tempi morti e quando senti che le energie si stanno abbassando.
Assumi la coscienza di chi ha già il desiderio realizzato.
Questo è il processo che dipende dal livello di consapevolezza che hai, maggiore è la consapevolezza e minore sarà il tempo in cui vedrai manifestarsi il desiderio. La pratica della consapevolezza zen in questo frangente diventa fondamentale, perché ti aiuta a individuare i comportamenti e i pensieri disfunzionali che ti allontanano dalla persona e dalla coscienza che vorresti diventare, e ti permette di lasciare andare questa vecchia versione di te e assumere la coscienza della nuova.
Vivi più che poi nell’immaginazione di ciò che vuoi vedere realizzato.
Quando assumerai la coscienza della persona che ha già il desiderio realizzato e non ha bisogno di nulla, allora il desiderio si realizzerà subito. Così dentro così fuori.
Postilla: non parlare di cosa vuoi realizzare con altri prima che il desiderio si sia manifestato.
Inserisco questa precisazione, perché parlando con altre persone del desiderio che vuoi realizzare ti esponi alle energie native e ai pensieri negativi che potrebbero proiettare su di te. Ecco perché mantenere la segretezza del desiderio: ti permette di vivere nella coscienza corretta senza essere deviato/a da influenze altrui.
Questo è davvero il riassunto più stringato e semplice che io abbia potuto tirare fuori, spero ti sia utile e non preoccuparti, seguiranno aggiornamenti.
Un abbraccio,
Maria